sabato 19 luglio 2008

Incontro con i media e un membro del governo


Sabato è dedicato al riposo, alla riflessione. Abbiamo cambiato hotel, siamo all’Hotel du Lac, un luogo storico: ospitò per alcuni mesi i sopravvissuti membri del parlamento e del governo formato da Melchior Ndadaye. Domenica ci attende un’agenda intensa: un incontro con i giornalisti nel corso del quale l’on. Oscar Ndizeye, membro dell’assemblea nazionale che ci ha accompagnato nel corso della visita ai cinque comuni della provincia, leggerà una dichiarazione e Dèo rilascerà un’ intervista radiofonica a una delle radio più ascoltate nel paese, REMA FM.

Terminato l’incontro con i giornalisti, ci attende il pranzo istituzionale con un autorevole membro del governo che ci presenta in modo franco e appassionato la sua prospettiva: il paese è stato abbandonato, lasciato solo da una elite ingorda ed arrogante, oggi tutto è da ricostruire: l’unità del popolo burundese, la volontà e la speranza di poter essere nuovamente un'unica comunità, capace di prendersi cura di tutto il paese, ricucendo le divisioni tra città e campagna, riducendo le distanze tra classi dirigen
ti privilegiate e popolazioni deprivate dell’essenziale. Un percorso non semplice che non è possibile concludere nei pochi anni che separano dalle elezioni del 2010. “il nostro popolo vede e capisce”, ci dice il ministro e prosegue: “c’è un abisso tra l’abbandono di quasi mezzo secolo e la cura di cui i più deboli si sentono oggi oggetto, nonostante le innegabili difficoltà dell’immenso bisogno ereditato. Il paese è un cantiere” prosegue,” ovunque si costruisce un’opera, le scuole dell’obbligo sono per la prima volta gratuite, così come la sanità, sino ai cinque anni di vita”.
Ci confermerà analisi, programmi e speranze, uno dei massimi leader del paese che incontreremo prima di partire, in una serata trascorsa accolti nell’intimità della famiglia, riunita dopo la forzata e lunga separazione, dovuta alla clandestinità, affacciati su un magnifico scenario della Bujumbura notturna e ampiamente illuminata.

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