martedì 11 agosto 2009


......... il conflitto è irragionevole..........

............... vi era, nel cuore dell'Africa, un paese con un paesaggio meraviglioso, ben coltivato, la terra rossa spiccava tra le foglie lussureggianti dei banani, e si confondeva con i chicchi rossi del caffé. Le popolazioni, tutte molto belle, avevano caratteri molto spiccati ma diversi, appartenevano orgogliosi ai diversi gruppi socio culturali: Hutu, Tutsi, Ganwa, Twa, Hima, Mbo, Banyarwanda. Si sposavano, cucinavano lo stesso cibo, vivevano nelle stesse case, si sorridevano e si amavano; le spose Tutzi abbracciavano i loro uomini Hutu e viceversa, i loro bambini giocavano felici, ma poi venne il sangue, ..........perchè gridano i tanti giovani morti......... ...


.....un giorno un uomo nero e una donna bianca si incontrarono e intrecciarono le loro mani, bianche e nere, e cominciarono a sperare e a credere che è possibile dimenticare e perdonare e che nessun uomo e nessuna donna è condannato a soffrire per il male fatto dai padri, ...ma poi arrivò la difficoltà, il cammino era troppo lungo, mancava l'acqua, mancava il cibo, arrivò il dubbio, la diffidenza reciproca, i loro volti divennero duri, i loro occhi tristi e sospettosi divennero piccoli, torbidi come gli stagni, per la speranza perduta, divennero nemici.....
In ogni forma di conflitto Africa Renaissance Time non si arrende... e costruisce... secondo il modello ALLIANCE_URUNANI, una pedagogia dell'apprendimento _ cambiamento di intere comunità locali, veri esseri viventi in cammino.

Arrivederci a presto con tante bellissime novità!


Segretariato ART